OMET al lavoro per un grande 2014

Technology & Innovation

OMET ha iniziato il 2014 con spirito ravvivato, consapevole che ci sono grandi progetti da lanciare, sempre maggiori parti del globo da seguire e molte richieste dei clienti da soddisfare. A questo scopo, l’azienda sta, ancora una volta, potenziando la sua forza vendita su scala mondiale mentre il team di ricerca e sviluppo della società è al lavoro per portare a conclusione alcuni importanti progetti ispirati dai nostri clienti, con l’obiettivo di aiutarli ad avere successo con la loro clientela. Gli studi di fattibilità e la realizzazione di prodotti e applicazioni speciali sono ulteriori attività quotidiane in azienda.

OMET ha definito in questi giorni l’organizzazione di due open house presso la propria sede a Lecco nel 2014 le cui date saranno annunciate a breve. Gli eventi saranno dedicati al lancio di nuovi prodotti e soluzioni per sostenere la crescita degli stampatori di tutto il mondo.

Dopo aver parlato delle novità previste per il 2014, vediamo i maggiori successi del 2013.

I DATI FINANZIARI

Per il quarto anno consecutivo OMET annuncia un incremento di fatturato rispetto all’anno precedente e raggiunge come Gruppo i 76 milioni di € di fatturato. La divisione macchine di OMET Srl, con sede a Lecco, conta su un aumento del 9 per cento netto rispetto al precedente esercizio.

Questo successo eccezionale sancisce, qualora ce ne fosse bisogno, la solidità dell’azienda, aggiunge ulteriore valore al marchio e riconferma la perfetta riuscita del cambio generazionale alla guida della società.

Le vendite coprono ogni area del globo, anche le più remote, ma va detto che la più grande penetrazione di OMET si ha negli Stati Uniti, America Latina, Asia Pacifico ed Europa dell’Est. Da non dimenticare l’importante quota di mercato che OMET detiene ancora oggi in Italia.

Questi risultati sono il segno più evidente di una chiara leadership nel mercato della stampa e dell’imballaggio che si basa su una solida reputazione di eccellenza nella gestione del multi-processo e della tecnologia ibrida, un’elevata qualità del servizio post-vendita e la continua innovazione.

Accanto al settore printing, il settore tissue – in cui la leadership di OMET nella produzione di macchine per tovaglioli è indiscutibile – conferma e migliora di anno in anno la sua performance in Italia, e a ritmo sostenuto si diffonde in tutta Europa e oltre.

GLI EVENTI DEL 2013

Oltre alle grandi fiere dello scorso anno dedicate al mercato della trasformazione del tissue – vale a dire Tissue World, IT’s Tissue e MIAC, – e per la stampa, – Converflex, China Print, Labelexpo Europe e Labelexpo Asia – l’azienda ha ospitato le celebrazioni per il 50° anniversario nei propri stabilimenti dal 10 al 12 maggio 2013.

In quei giorni di festa OMET ha tenuto una conferenza stampa alla quale sono stati invitati un numero selezionato di riviste e quotidiani italiani e internazionali per il lancio della monografia sull’azienda dal titolo “50 anni di passione e di eccellenza” (che sarà presto pubblicata per la vendita da Franco Angeli Editore, Italia, e il cui ricavato sarà devoluto a sostegno dei malati di cancro e delle loro famiglie attraverso l’Associazione Cancro Primo Aiuto onlus) e un evento VIP di due giorni con visita agli stabilimenti del gruppo OMET, una gita in barca sul lago e una conferenza e cena di gala con clienti provenienti dai cinque continenti. L’evento ha visto anche la partecipazione di alcune aziende partner come sponsor: Control Techniques, SPG Prints, Erhardt + Leimer, Martin Automatic, Euroincis, Sun Chemical, IST Metz e Avery Dennison.

Per l’anniversario sono stati organizzati molti eventi interni dedicati a tutti i collaboratori di OMET , tra cui un concorso fotografico che ha prodotto le 12 immagini del calendario aziendale per il 2013, le Omettiadi, torneo sportivo a squadre che ha visto gareggiare dipendenti di tutte le società del Gruppo OMET, e il Family Day, evento porte aperte per le famiglie dei dipendenti.

Tutti gli eventi hanno registrato una partecipazione piena  e hanno rappresentato un’importante occasione di networking, crescita e divertimento.

Il principale risultato conseguito durante l’anno del 50° mostra come clienti, fornitori, dipendenti e la comunità tutta hanno fiducia nella società e apprezzano la sua solidità come gruppo e come famiglia e la sua capacità di rimanere ben radicata ai valori e ai principi etici di lavoro proprio quando ciò è più necessario.

RECENTI SVILUPPI DI PRODOTTO

OMET ha lanciato due prodotti nel 2013: la macchina da stampa ibrida flexo/offset XFlex X6  e la famiglia per il tissue converting FV line nel comparto tissue. Entrambi i prodotti sono stati progettati con un obiettivo in mente: completare la gamma delle tecnologie disponibili nel catalogo OMET e renderlo più ricco.

La XFlex X6 offset è l’aggiunta naturale all’offerta multi- processo dell’azienda – che comprendeva già flexo, rotocalco, serigrafia e digitale inkjet. La richiesta per macchine che facessero da ponte tra la produzione di etichette e gli imballaggi flessibili ha convinto OMET della necessità di spaziare nel mondo offset e cominciare a produrre larghezze maggiori (530 mm/21” nella serie XFlex e 850 mm/33” nella serie Varyflex). La X6 XFlex 530 mira a garantire una maggiore flessibilità della macchina in termini di accoglienza dei lavori di stampa e di volumi in produzione e offre generalmente una migliore gestione dei costi. La XFlex X6 diventa così la macchina da stampa ideale per le aziende che operano nel settore dell’imballaggio flessibile che sono solite gestire cicli di stampa più lunghi o hanno l’offset come riferimento per la consistenza e qualità di stampa.

La FV Line, presentata per la prima volta durante l’evento “IT’s Tissue” a fine giugno 2013 – di cui OMET è uno dei fondatori – utilizza la tecnologia del vuoto per piegare il tessuto e produrre diversi tipi di tovaglioli, compresi quelli che necessitano della cosiddetta piega sfalsata. La FV Line è una macchina completamente automatica la cui ergonomia permette di ridurre al minimo l’intervento dell’operatore e mantenere un controllo completo sulla produzione.

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